NCIS: Potere
Jan. 10th, 2010 05:08 am![[identity profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/openid.png)
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Questa flashfic è il risultato di una piccola sfida notturna. In base alla citazione scelta da Luce dovevo scrivere una breve storia su una coppia a mia scelta. La citazione, tratta dal film Sabrina, è questa:
Io vedo la vita come una limousine. Anche se ci viaggiamo assieme, ognuno di noi ha il proprio posto: c'è un sedile anteriore, uno posteriore e un finestrino in mezzo.
La storia parla di Jenny Shepard, del suo successo personale e del suo rapporto con Leroy Jethro Gibbs.
Al solito ringrazio la mia pazientissima beta che ha sbrogliato un punto davvero intricato di queste poche righe scritte di getto.
Al solito ringrazio la mia pazientissima beta che ha sbrogliato un punto davvero intricato di queste poche righe scritte di getto.
Titolo: Potere
Genere: generale
Rating: per tutti
Personaggi: Jenny Shepard, Leroy Jethro Gibbs
N.. Parole: 364
Dedicato a Luce
Potere
Jenny Shepard amava il proprio ruolo. Il potere che derivava dall'essere il direttore di una agenzia governativa era inebriante e il fatto che fosse una donna, una delle poche ad occupare una carica così elevata, la rendeva ancora più orgogliosa di quello che aveva ottenuto. E quella serata era l'apoteosi del suo successo. Si guardò attorno compiaciuta riconoscendo senatori e genarali, si era conquistata il diritto di chiamare molti di loro con il nome di battesimo. Si volse alla sua sinistra e sorrise affabilmente al padrone di casa, il presidente degli Stati Uniti.
- Allora com'è andata la serata, Jen? - chiese l'uomo seduto su una poltrona in ombra nel suo studio, un bicchiere di quello che sicuramente era bourbon tra le mani.
Jenny avanzò fino allo stipite della porta e vi si appoggiò per togliersi le scarpe dal tacco altissimo.
- Davvero ti interessa saperlo? - gli chiese di rimando, avvicinandosi e togliendogli il bicchiere dalle mani, bevendo un lungo sorso.
- Per niente, - rispose lui rabbrividendo al pensiero del cerimoniale legato ad una serata di gala alla Casa Bianca.
Lei scosse la testa, rassegnata. Il disinteresse di Gibbs per la vita mondana era genuino e inamovibile. E se da una parte odiava tornare a casa senza la possibilità di raccontare i propri trionfi sociali, dall'altra trovava giusta questa separazione dei ruoli.
Jethro era il suo compagno entro le mura domestiche, ma fuori era un suo sottoposto, un semplice agente operativo dell'agenzia che lei dirigeva, anche se il migliore e quello che, se solo lo avesse voluto, avrebbe potuto ricoprire il suo ruolo in qualsiasi momento. Era una fortuna che lui detestasse la politica e le relazioni sociali o quella sua tendenza a superare il limite e prevaricare gli ordini avrebbe potuto complicare se non distruggere le cose tra loro.
Sorrise e si volse, dandogli la schiena.
- Aiutami ad uscire da questo vestito, - gli ordinò, ben sapendo che non aspettava altro.
L'ex marine si accinse ad esaudire la richiesta, indugiando sulle spalle nude prima di aprire lentamente la cerniera e lasciar scivolare a terra la seta dell'abito.
- Lasciamo qui il direttore dell'NCIS, - disse Gibbs guidandola verso la porta.
- Allora com'è andata la serata, Jen? - chiese l'uomo seduto su una poltrona in ombra nel suo studio, un bicchiere di quello che sicuramente era bourbon tra le mani.
Jenny avanzò fino allo stipite della porta e vi si appoggiò per togliersi le scarpe dal tacco altissimo.
- Davvero ti interessa saperlo? - gli chiese di rimando, avvicinandosi e togliendogli il bicchiere dalle mani, bevendo un lungo sorso.
- Per niente, - rispose lui rabbrividendo al pensiero del cerimoniale legato ad una serata di gala alla Casa Bianca.
Lei scosse la testa, rassegnata. Il disinteresse di Gibbs per la vita mondana era genuino e inamovibile. E se da una parte odiava tornare a casa senza la possibilità di raccontare i propri trionfi sociali, dall'altra trovava giusta questa separazione dei ruoli.
Jethro era il suo compagno entro le mura domestiche, ma fuori era un suo sottoposto, un semplice agente operativo dell'agenzia che lei dirigeva, anche se il migliore e quello che, se solo lo avesse voluto, avrebbe potuto ricoprire il suo ruolo in qualsiasi momento. Era una fortuna che lui detestasse la politica e le relazioni sociali o quella sua tendenza a superare il limite e prevaricare gli ordini avrebbe potuto complicare se non distruggere le cose tra loro.
Sorrise e si volse, dandogli la schiena.
- Aiutami ad uscire da questo vestito, - gli ordinò, ben sapendo che non aspettava altro.
L'ex marine si accinse ad esaudire la richiesta, indugiando sulle spalle nude prima di aprire lentamente la cerniera e lasciar scivolare a terra la seta dell'abito.
- Lasciamo qui il direttore dell'NCIS, - disse Gibbs guidandola verso la porta.
da Light
Date: 2010-01-10 07:21 am (UTC)Ottimo lavoro mia cara, non potevi spiegare meglio la frase.
Attinenza al lavoro perfetta.
Quando l'ho finita ho storto il naso perchè ho pensato "ma no non cosi..." poi l'ho riletta aggiungendo la frase ed è stato wow!!!
Perfetta in ogni suo punto, sia i personaggi in carattere sia il contesto della citazione.
Re: da Light
Date: 2010-01-10 12:21 pm (UTC)Quando mi hai dato quella frase mi è apparsa davanti agli occhi tutta la scena (Jenny trionfante alla Casa Bianca e poi con Gibbs nello studio). Ecco perché dovevano essere loro e non una qualsiasi altra coppia. E di sicuro non sono di parte, dato che Jenny mi è simpatica quasi quanto Ziva!
Grazie di aver reso possibile questo piccolo esercizio di scrittura, insieme alla tiva a quattro mani (che non posso pubblicare perché "qualcuno" non consente a rendere pubblica la sua parte :P) è stato molto divertente!
Un abbraccio,
Robin ^__^
da joy
Date: 2010-01-10 12:20 pm (UTC):-ppp
ottimo lavoro! non amo la coppia ma indubbiamente è un lavoro soddisfacente!!!
brava cucciola!
Re: da joy
Date: 2010-01-10 12:24 pm (UTC)Ho letto la mail con la soluzione al dilemma notturno, solo tu potevi insistere a cercare, abbiamo ragione a fidarci di te, non potremmo trovare una beta migliore in tutto il mondo!
Comunque mentre resto in ferie dalle storie lunghe e serie sono disponibilissima per questi progetti di breve durata. Molto divertenti e gratificanti!
Un abbraccio,
Robin ^__^